mercoledì, Marzo 19, 2025

Packaging: La produzione di scatole di cartone

Hai mai sentito parlare del 'packaging'? Si tratta in sostanza del classico imballaggio, che prevede a monte la produzione di scatole di cartone. È un processo molto importante, che può adattarsi a diverse soluzioni e può essere utile per aziende e privati. Vediamo come, in questa semplice ma esaustiva guida.

Scatole per ogni esigenza: il valore della produzione

Quando si parla di produzione di scatole di cartone si tende a sottovalutare il valore che questi imballi possono avere.

Si pensi ad esempio alle scatole personalizzate che contraddistinguono il marchio di un'azienda. Si pensi anche all'importanza che lo scatolame riveste quando si tratta di una ditta di traslochi.

Infine si consideri il valore aggiunto di scatole su misura per fare dei doni aziendali.

Ciò che conta è che a produrre le scatole sia un'azienda di elevata qualità e standard professionali, come è uno su tutti lo scatolificio Orsini, leader del settore dal lontano 1968.

Vediamo dunque quali possono essere i prodotti più utili, tutti confezionati dallo scatolificio menzionato.

Dalle scatole per alimenti ai traslochi: un prodotto per ogni esigenza

Si immagini di dover spedire un set di vini pregiati per farne dono ad un cliente importante.

L'imballo non potrà essere affidato al caso, sia per quanto riguarda il logo eventualmente impresso, sia soprattutto per quanto riguarda lo standard di qualità che l'imballo deve avere affinché il prodotto non si rovini.

Tra i prodotti che possono essere confezionati, troviamo quindi scatole di cartone classiche;

  • imballi personalizzabili;
  • scatole per alimenti (cibo e vini);
  • scatole per traslochi;
  • scatole personalizzabili con loghi aziendali.

L'aspetto principale che devono assicurare i prodotti, ciò a cui lo scatolificio Orsini è particolarmente attento, è lo standard qualitativo.

Non solo l'azienda in cui viene prodotto lo scatolame deve essere tecnologicamente avanzata, ma deve aver acquisito quella che si chiama logistica ecosostenibile.

I processi e i prodotti finali non devono quindi impattare sull'ambiente, ed è per questo che i materiali devono essere sia ecocompatibili, sia resistenti ad umidità e muffa (si pensi alle spedizioni alimentari o ai libri pregiati).

Devono anche essere molto resistenti, come nel caso dei traslochi o dei trasporti di materiali delicati.

Attenzione ai dettagli: la qualità dell'imballo al primo posto

Come abbiamo detto, l'attenzione di chi produce scatolame non sta solo sulla quantità, ma soprattutto sulla qualità.

Ecco perché lo scatolame di qualità deve soddisfare alcuni requisiti fondamentali. Vediamoli.

Personalizzazione: gli imballi sono di fatto personalizzabili in ogni senso, sia nelle misure che nella carta usata, nel colore e nell'impressione che si può fare di un logo che diffonda il brand dell'azienda

Un altro aspetto importante è che siano provvisti, nei casi necessari ma in generale sempre, del cosiddetto 'pluriball'.

Si tratta di quel materiale apposito inserito nella scatola a protezione del contenuto che lo ripara dagli urti e dalle rotture involontarie.

Infine, aspetto molto importante, le scatole dovrebbero essere riciclabili al centro per cento.